Questo sito utilizza cookie tecnici e, previa acquisizione del consenso, cookie analitici e di profilazione, di prima e di terza parte. La chiusura del banner comporta il permanere delle impostazioni e la continuazione della navigazione in assenza di cookie diversi da quelli tecnici. Il tuo consenso all’uso dei cookie diversi da quelli tecnici è opzionale e revocabile in ogni momento tramite la configurazione delle preferenze cookie. Per avere più informazioni su ciascun tipo di cookie che usiamo, puoi leggere la nostra Cookie Policy.
Cookie utilizzati
Segue l’elenco dei cookie utilizzati dal nostro sito web.
Cookie tecnici necessari
Sempre attivi
I cookie tecnici necessari non possono essere disattivati in quanto senza questi il sito web non sarebbe in grado di funzionare correttamente. Li usiamo per fornirti i nostri servizi e contribuiscono ad abilitare funzionalità di base quali, ad esempio, la navigazione sulle pagine, la lingua preferita o l’accesso alle aree protette del sito. Comprendono inoltre alcuni cookie analitici che servono a capire come gli utenti interagiscono con il sito raccogliendo informazioni statistiche in forma anonima.
Prima parte6
cm_cookie_cookie-wp
Verifica l'accettazione dei cookie.
PHPSESSID
Identifica la sessione dell’utente tramite un valore alfanumerico.
(Foto: Trento Film Festival)
Venerdì 28 aprile il Trento Film Festival aprirà le danze per la sua settantunesima edizione. Per citare le parole del Presidente Mauro Leveghi, intervenuto in conferenza stampa questa mattina, 20 aprile 2023, si tratterà di un Festival “tra sogno e sostenibilità” con l’obiettivo di “offrire al pubblico la possibilità di sognare e desiderare il miglior futuro possibile”.
Il rapporto tra uomo e natura è sicuramente uno degli argomenti centrali che la rassegna esplorerà, quest’anno con maggiore attenzione, attraverso il suo programma. “Questi tempi complessi ci mettono di fronte con allarmante regolarità a emergenze che raccontano di un equilibrio che sembra essersi rotto: climatico, ma anche ambientale e antropologico”, da queste parole del sindaco di Trento, Franco Ianeselli, si evince che è proprio il risanamento dell’equilibrio ad essere necessario nel mondo odierno. Necessità che emerge anche dal manifesto di questa edizione del Festival, in cui l’illustrazione, che porta la firma di Lorenzo Mattotti, vuole sottolineare la dimensione ideale della montagna e del rapporto idilliaco con essa da parte dell’uomo, che ne è parte integrante e deve dunque agire – oltre che sognare – per un futuro migliore.
Fondamentali, per un futuro più roseo, le nuove generazioni, protagoniste di una sezione dedicata del programma del Festival: T4Future. Moltissime saranno le attività per il pubblico più giovane e le famiglie, con al centro le tematiche della sostenibilità, dell’educazione ambientale e della cittadinanza attiva. Sempre in quest’ottica si colloca Green Film, il premio rivolto alla produzione che meglio esprime i concetti di sostenibilità ambientale. Impegno nell’ambito sottolineato anche dal mantenimento (dopo l’ottenimento nel 2020) del marchio Eco-eventi Trentino, un riconoscimento che certifica l’orientamento e l’interesse per i principi della sostenibilità mediante azioni concrete.
Nei suoi dieci giorni, il Festival tornerà quindi come ogni primavera ad animare Trento con numerose attività nei cinema, nei teatri e nelle piazze, dimostrando il legame indissolubile che ha con la città che vestirà, per l’occasione, i panni di capitale internazionale del cinema e delle culture di montagna. I 150 eventi si svolgeranno in maniera diffusa: Montagnalibri, la vetrina internazionale di editoria di montagna (e non solo) ritorna in Piazza Duomo, luogo simbolo a cui se ne affiancheranno molti altri, per citarne alcuni le Gallerie di Piedicastello, la Casa della SAT, il MUSE – Museo delle Scienze, l’Auditorium Santa Chiara e il Teatro Sociale. Il 71° Trento Film Festival porta con sé vento di novità: in Piazza Cesare Battisti verrà allestito un campo base, un luogo di dibattito e riflessione sul clima, ma anche di convivialità e ristoro.
Il Trento Film Festival è poi, soprattutto, una rassegna cinematografica internazionale. 130 saranno i film visibili in sala (nei cinema Modena e Vittoria), suddivisi in 9 sezioni, che attraverso le immagini racconteranno la montagna in tutte le sue sfaccettature.
Twitter:
venerdì 9 Giugno 2023