Serie A, il focus sulla 19° giornata
Per il nostro consueto focus sulla Serie A, vi proponiamo oggi un approfondimento sul match salvezza andato in scena sabato 21 gennaio alle ore 15:00 tra Verona e Lecce. A spuntarla i gialloblù del tandem Zaffaroni-Bocchetti che, dopo una prima parte di stagione di gran lunga sotto le aspettative, pare aver trovato la quadra dopo la sosta mondiali, raccogliendo 7 punti in 4 partite, più di quanto avesse racimolato nelle precedenti 15 giornate. A regalare i 3 punti agli scaligeri la rete di testa nel primo tempo del trentino Depaoli che, servito magistralmente da Doig, trafigge il portiere ospite e di Lazovic che nella ripresa, riscopertosi bomber a seguito del nuovo collocamento tattico, fulmina Falcone con un preciso rasoterra dalla sinistra.
Il pagellone di Verona-Lecce:
Montipò 7: Sempre impeccabile, blinda la porta magistralmente nel primo tempo su Blin e Colombo e tiene il Verona in partita nel momento di massima difficoltà.
Dawidovicz 6: Fa quel che può con un brutto cliente come Di Francesco, poi è costretto ad uscire dopo mezzora per lasciare il posto a Magnani.
Hien 7: Colonna della difesa, non sbaglia praticamente nulla: dà sicurezza a tutta la squadra, con la sciabola e con il fioretto.
Ceccherini 6,5: Se il Verona non prende gol è anche grazie al suo costante sacrificio mixato all’esperienza che mette in campo. Soffre la velocità degli esterni Leccesi nella prima frazione ma poi prende le misure.
Depaoli 8: Un voto in più per il gol che sblocca la partita, per il resto si conferma una garanzia sia in fase difensiva che offensiva.
Tameze 6: In difficoltà nei primi 20′, corregge il tiro e disputa una gara attenta a centrocampo, più di contenimento che d’assalto.
Ilic 7,5: L’assist con cui serve a Lazovic il pallone del raddoppio è da lustrarsi gli occhi, per il resto della gara associa precisione a grande impegno.
Doig 7,5: Ufficialmente l’uomo in più del Verona, sforna assist a raffica e si rende sempre pericoloso in avanti senza perdere un colpo in fase difensiva: scozzese volante.
Lasagna 6: Da sempre l’impressione di essere sul punto sbocciare, ma spesso si perde in un bicchier d’acqua. Prezioso comunque per far salire la squadra nella prima fase di gioco.
Lazovic 7: Altro gol dal peso specifico incommensurabile: dall’aereo per Marsiglia a leader ritrovato, la salvezza passa anche dai suoi piedi.
Djuric 7: Fa a sportellate con il mondo ed è prezioso per far respirare la squadra. Quando può, e come può, cerca anche di fare regia offensiva.
Magnani 6,5: Entra dopo 30′ e non sbaglia praticamente nulla, dando sicurezza all’intero reparto.
Zaffaroni/Bocchetti 7: Il tandem funziona: dopo il mese di sosta mondiale, sono riusciti nell’intento di ridare anima e forma ad una squadra in estrema difficoltà e in balia degli eventi (e della sfortuna): la rincorsa all’impresa passa soprattutto da loro, e crederci è un obbligo.
Sport
Twitter:
domenica 23 Marzo 2025