Playoff NBA: che cosa c’è da sapere?
Dopo sette mesi di regular season, arriva finalmente il momento che tutti gli appassionati della pallacanestro statunitense stavano aspettando: i playoff. Con le vittorie di Hawks e Pelicans il tabellone degli abbinamenti è completo: domani comincerà la fase a eliminazione e tra circa due mesi sapremo quali squadre si affronteranno alle Finals. Ma vediamo, anche alla luce degli iniziali pronostici, che cosa possiamo e dobbiamo aspettarci da questi playoff.
Le squadre che avevamo pronosticato a inizio anno sono arrivate tutte ai playoff, con la rumorosa eccezione dei Los Angeles Lakers. Ciò che sorprende piuttosto è la posizione con cui alcune di queste squadre hanno chiuso la stagione regolare. Nessuno poteva ad esempio prevedere il tracollo che i Brooklyn Nets hanno conosciuto dopo l’All-Star Game di fine febbraio. La squadra di Kevin Durant e Kyrie Irving è lentamente scivolata fuori dalle prime sei posizioni di classifica tanto da essere stata costretta a partecipare a un torneo a eliminazione diretta (i play-in, che permettono a due delle quattro squadre arrivate in regular season tra la settima e la decima posizione di accedere ai playoff). I Nets hanno tranquillamente vinto, ma è stato un rischio. Ora affronteranno una squadra tosta e spigolosa come i Boston Celtics (che hanno chiuso al secondo posto) in quella che già si prefigura come una delle sfide più intriganti e combattute dei playoff.
Hanno sorpreso in positivo i Memphis Grizzlies e i Dallas Mavericks rispettivamente secondi e quarti della Western Conference. In particolare, i Grizzlies si sono rivelati – con e senza la loro stella Ja Morant – un’autentica macchina da combattimento sul parquet. L’avversario non è dei più tosti – i Minnesota Timberwolves – per cui il loro cammino nella post-season potrebbe essere lungo. Capitolo Mavericks. A causa dello stiramento della loro stella Luka Doncic, che salterà sicuramente le prime due gare contro gli Utah Jazz (cliente scomodo, ma non irresistibile), il turno rimane incerto.
Sfida aperta e affascinante anche quella tra i Golden State Warriors (che hanno dovuto fare a meno di Steph Curry nell’ultimo mese causa infortunio, ma che dovrebbero recuperarlo a brevissimo) e i Denver Nuggets dell’MVP Nikola Jokic, mentre dall’esito altamente scontato – e non ce ne vogliano i protagonisti – è la gara tra Phoenix Suns e New Orleans Pelicans: i Suns sono i favoriti numero uno non solo per accedere alle Finals, ma anche per vincerle, per cui travolgeranno i Pelicans.
Spostando lo sguardo a Est, oltre all’interessante sfida tra Celtics e Nets, non si potrà perdere lo scontro tra i Milwaukee Bucks campioni in carica e i Chicago Bulls, che tanto bene hanno fatto nel corso della stagione, ma che si sono un po’ persi nelle ultime settimane. Stesso discorso vale anche per Miami Heat–Atlanta Hawks, rispettivamente prima e ultima squadra ad aver strappato il ticket dei playoff. A rigor di logica dovrebbero avere vita facile gli Heat, ma mai sottovalutare Trae Young e compagni: gli Hawks e la loro stella hanno più volte dimostrato di non temere nessuno e, anzi, di esaltarsi quando l’atmosfera si fa rovente nei palazzetti altrui. Di contro abbastanza anonima sembra la sfida da Philadelphia 76ers e Toronto Raptors, con i primi che dovrebbero spuntarla senza troppi patemi.
Il pronostico che ci sentiamo di fare però è un altro, e molto più semplice: siamo sicuri che questi playoff ci faranno divertire un sacco!
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martedì 12 Novembre 2024