“Settanta adozioni all’anno vanno a buon fine”, intervista alla presidente di Zampa Trentina Paola Pisani

Zampa Trentina è un’associazione nata a gennaio 2019, quando un piccolo gruppo di volontarie, provenienti da realtà diverse, si sono unite con l’unico scopo di aiutare gli animali in difficoltà.

Sotto la guida della Presidente Paola Pisani, riescono a portare felicemente a termine circa settanta adozioni ogni anno.

Di quali animali vi occupate principalmente?

Ci occupiamo per il novantotto per cento di cani, poi qualche gatto e, anche se raramente, negli anni ci sono capitate altre specie, come maialini, pecore e oche.
Quando c’è bisogno e quando veniamo chiamate, noi ci attiviamo immediatamente, con le forze di cui disponiamo.

Ci sono delle difficoltà nel gestire un’Associazione di volontariato che aiuta gli animali?

Difficoltà ce ne sono sempre tante, sia perché le istituzioni sono poco presenti e spesso noi e le altre Associazioni presenti sul territorio, anche a livello nazionale, dobbiamo sopperire ai vuoti normativi dello Stato, sia perché mancano i fondi necessari per organizzarsi al meglio e per fornire un aiuto, ovunque serva. Basti pensare che chi si stanca di avere un cane, non può lasciarlo al canile, poiché in tal caso vi è una procedura da seguire e delle regole che impongono la possibilità di cessione del cane, solo con determinate motivazioni: morte del proprietario, comprovata impossibilità di gestione e mantenimento, aggressività o comportamenti pericolosi del cane. Casi classificabili come “estremi”, ma si sa che la realtà è fatta perlopiù da casi con diverse sfumature. E nessuno di questi viene gestito a livello statale.

Qual è la situazione in Trentino? Stando ai dati sembrerebbe essere una regione “fortunata” rispetto soprattutto alle problematiche legate al randagismo presente nel sud del Paese.

Diciamo che qui le problematiche sono diverse: non ci sono i cani randagi per le strade, però ci sono molti cani legati alla catena, tenuti in box piccolissimi, esistono poi molti casi di maltrattamento che non si vedono, ma esistono e per i quali è anche difficile intervenire. Non saprei, perciò, dove i cani stanno meno peggio.

Inoltre, da qualche anno in Trentino si è creata una vera e propria emergenza per via dei cani dei mendicanti che vengono sfruttati per impietosire le persone, maltrattati e poi abbandonati. Talvolta sono loro stessi a chiamarci, perché, dovendo poi partire per altri luoghi, i cani non sono più utili e non sanno cosa farsene. Il problema è che far adottare dei cuccioli è possibile, non semplice, ma possibile, mentre far adottare dei cani adulti, specie se di taglia medio grande e poco socializzati, è davvero difficile.

Quali canali utilizzate per le adozioni?

Abbiamo una nostra pagina Facebook che curiamo con attenzione e che ci permette di interagire in tempo reale con le persone che ci seguono. Qui pubblichiamo gli appelli di chi cerca casa, ma ci piace raccontare anche il seguito delle adozioni, con le emozioni che accompagnano tutto il percorso, dal recupero dell’animale, fino alla nuova vita in famiglia.

È possibile seguire le nostre attività, contattarci e darci supporto anche sul nostro sito Zampa Trentina – Adozioni Cani e Gatti in Trentino – Cani e gatti in adozione

Approfondimenti
Lascia un commento

I commenti sono moderati. Vi chiediamo cortesemente di non postare link pubblicitari e di non fare alcun tipo di spam.

Invia commento

Twitter:

mercoledì 15 Gennaio 2025