L’Inter annienta la Lazio all’Olimpico, 6-0 storico che non ammette repliche
La 16^ giornata di Serie A si è conclusa con Lazio–Inter, match il cui pronostico è stato assolutamente ribaltato. La partita è finita infatti con il clamoroso punteggio di 6-0 per i ragazzi di Inzaghi. Una sconfitta storica per i biancocelesti che mai avevano subito un simile passivo interno. Baroni dovrà trovare il modo di risollevarsi in fretta perché la classifica non aspetta.
Di seguito le pagelle delle due squadre
LAZIO (4-2-3-1)
Provedel 5,5 = Prende sei gol in cui non ha colpe significative ma è impossibile dargli la sufficienza visto il passivo pesantissimo.
Marusic 4 = Costretto a giocare fuori posizione commette una quantità di errori incredibile, serataccia.
Gila 5,5 = Forse il meno peggiore dei biancocelesti. Gioca soltanto 28 minuti, perché costretto ad uscire per infortunio, riuscendo diverse volte ad anticipare gli attaccanti nerazzurri.
Gigot 3,5 = Un incubo. Entra per Gila sbagliando tutto in pochissimo tempo. Regala il rigore a Cahla e viene sostituito durante l’intervallo.
Patric 4 = In tilt. Insicuro, mal posizionato e mai preciso.
Tavares 4,5 = Sorprendente in negativo. Non parte malissimo ma pian piano scompare completamente dal gioco e si addormenta sullo stacco vincente di Dumfries.
Lazzari 5 = Subentra a Gigot ad inizio ripresa in maniera pessima. In apnea costante sulla propria fascia.
Rovella 5 = In grande difficoltà. Sbaglia le marcature e non riesce a gestire tantissimi palloni ricevuti.
Guendouzi 5 = Stesso discorso fatto per il collega di reparto. Ci si aspettava molto di più dal talentuoso centrocampista francese.
Dele-Bashiru 5 = Come se non fosse mai entrato. Totalmente inesistente.
Isaksen 5 = Inizialmente prova a infastidire Bastoni. Viene poi completamente annullato e perde il duello per distacco con il difensore azzurro.
Tchaouna 4,5 = Il suo ingresso arriva quando la storia della partita è già scritta ma lui riesce comunque a uscirne male perdendo il pallone che causa lo 0-5.
Pedro 5 = Il suo più grande demerito è quello di essere uscito del tutto dalla serata a livello mentale durante il secondo tempo quando l’Inter ha preso il largo.
Zaccagni 5,5 = Nettamente il più pericoloso dei suoi durante i primi trenta minuti. Nel finale perde la testa rischiando il rosso diretto e viene giustamente sostituito.
Noslin 4 = Non tocca praticamente mai il pallone se non quando spara altissimo un cross ben calibrato dalla fascia destra.
Castrovilli s.v.
Marco Baroni 3 = Conviene dimenticare in fretta quello che è successo. I suoi ragazzi hanno sbagliato tutto ciò che si può sbagliare. La questione più preoccupante riguarda l’aspetto mentale. Non è giustificabile a questi livelli scomparire totalmente dal campo e subire impalpabili una rete dopo l’altra.
INTER (3-5-2)
Sommer 6 = Come capitato in diverse occasioni lo scorso anno è lo spettatore non pagante per eccellenza di questa serata.
Bastoni 7,5 = Grande prestazione. Qualità e tecnica non mancano mai. Assist delizioso per l’incornata vincente di Dumfries.
de Vrji 7 = Guida bene il proprio reparto e nel secondo tempo ha vita troppo facile.
Bisseck 6,5 = Qualche errorino ma la sua rimane una prova convincente. Ammonito nella prima frazione rimane negli spogliatoi durante l’intervallo.
Dimarco 8 = Un ragazzo insostituibile. Qualità, quantità, tecnica e il sinistro magico. Gol e assist passano paradossalmente in secondo piano dopo anni così straordinari.
Carlos Augusto 7 = Segna da attaccante dopo un controllo orientato in avanti e il sinistro preciso nell’angolino a superare per l’ennesima volta Provedel.
Barella 8,5 = Il migliore in campo. Gioca ovunque, non sbaglia un passaggio e realizza un gol meraviglioso dai 30 metri con una conclusione che si insacca sotto la traversa. Giocatore straordinario.
Asllani 6,5 = Gli vengono concessi trenta minuti abbondanti e non sfigura, anzi. Buona intensità e sicurezza.
Calhanoglu 8 = Torna a segnare su calcio di rigore dopo il primo errore in Serie A contro il Napoli. Serata che lo riporta a quello che deve essere sempre il suo livello.
Mkhitaryan 7,5 = Inizia un po’ in sordina ma quando la ruota incomincia a girare lui è sempre posizionato nel verso giusto.
Darmian 6,5 = Secondo tempo di ordinaria amministrazione. Prende un giallo evitabile a giochi finiti.
Dumfries 8 = Forse la sua partita migliore da quando veste nerazzurro. Causa il rigore iniziale, offre l’assist a Dimarco e segna il gol del 4-0 che spegne le luci dell’Olimpico.
Lautaro Martinez 6,5 = Non timbra il cartellino ma la sua presenza è determinante in diverse occasioni, soprattutto in quelle che portano alle reti dei compagni.
Thuram 7 = Generoso e premiato con l’undecimo gol in campionato. Continua la sua corsa nella classifica marcatori.
Buchanan s.v. / Zielinski s.v.
Simone Inzaghi 9 = I suoi ragazzi distruggono la Lazio. Dopo il rigore vincente non si fermano più e dominano ogni pallone senza mai commettere errori. Serata perfetta per un grande allenatore.
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mercoledì 19 Marzo 2025