La Fiorentina si aggrappa a Moise Kean per inseguire l’Europa

L’ultimo mese è stato molto complicato per la Fiorentina: 4 sconfitte, 2 pareggi e diverse prestazioni non all’altezza delle aspettative. Forse ci aveva abituati troppo bene nel periodo in cui ha raggiunto le 8 vittorie consecutive in campionato ed era ad una sola lunghezza dal primo posto in classifica.

In questo momento di grande difficoltà si aggrappa a Moise Kean. È stato la più grande rivelazione di questa stagione. Leadership, forza fisica, tecnica e soprattutto, gol. Uno soltanto e potrà festeggiare un altro importante traguardo della sua giovane carriera. Nel 2020/21 al Psg la punta azzurra ha realizzato 13 gol in Ligue 1 e 17 in totale, considerando tutte le competizioni con il club francese. Oggi ha già raggiunto le 12 firme in Serie A e 16 complessive grazie ad altre quattro marcature tra Conference e Coppa Italia. Spicca la tripletta contro il Verona, la doppietta ai danni della Roma e il classico gol dell’ex contro la Juventus che mai ha veramente creduto nelle sue potenzialità. A Firenze ha trovato l’ambiente giusto con una piazza che lo coccola. Palladino ha la massima fiducia in lui, come più volte sottolineato in conferenza stampa. Kean è l’unico centravanti di ruolo in rosa a dimostrazione di quanto si creda nel suo talento che è emerso in maniera esplosiva e dirompente negli ultimi mesi.

La domanda che inevitabilmente tutti si fanno è quanto continuerà ad essere così decisivo e imprescindibile per la Viola. L’obiettivo Europa League e il sogno Champions dipenderanno significativamente da lui e chiaramente dai suoi gol. Cinque mesi ancora per vedere chi ha avuto ragione.