Il Bologna torna a giocare una partita di Champions League dopo 60 anni di attesa
Il Bologna è tornato a giocare in Champions League. L’ultima e unica partecipazione risaliva alla stagione 1964/1965 quando l’allenatore era Fulvio Bernardini. Oggi il sogno è diventato realtà; la prima partita giocata contro lo Shaktar è terminata con il punteggio di 0-0 grazie al calcio di rigore parato da Skorupski.
Fabbian ha avuto la palla del vantaggio ma ha calciato contro Riznyk sprecando tutto. Castro, sebbene abbia disputato una buona partita nel complesso, non è riuscito a trovare la giocata vincente. Ora per i rossoblù ci sarà il Liverpool nel prossimo turno, avversario tosto dove servirà la massima concentrazione da parte di tutti.
Il mister Vincenzo Italiano è intervenuto nel post-partita parlando della prestazione dei propri ragazzi: “Abbiamo affrontato una squadra che pensavo potesse darci meno problemi, invece sono stati bravi. Noi dal canto nostro abbiamo fatto una buona prestazione, sono contento di come si sono espressi i ragazzi. C’è da considerare l’emozione della prima partita in questa competizione. Ci serve imparare a concretizzare le occasioni, perché oggi meritavamo di più. Posch è stato sorpreso sulla prima palla che poi ha portato al rigore. È stata però l’unica volta in cui non è riuscito a intervenire. Rispetto a Como l’ho visto più concentrato e contento. Anche lui però deve crescere. Holm non è ancora al top. Oggi si è scaldato vista l’ammonizione di Posch che però alla fine non ha avuto bisogno del cambio. Vista la quantità di partite che ci aspetta abbiamo bisogno di avere tutti a disposizione nel top della condizione fisica e mentale”.
Il capitano Riccardo Orsolini ha espresso la propria emozione al termine della gara: “Questa serata è stata di forte impatto, avevamo un po’ di tensione iniziale perché per me e tanti compagni era l’esordio in Champions League. Sapevamo che lo Shakhtar, avversario tecnico e molto organizzato, avrebbe cercato di metterci in difficoltà. È arrivato subito un rigore a freddo che poteva tagliarci le gambe ma Lukasz è stato bravo a neutralizzarlo. Siamo stati pericolosi soprattutto all’inizio del secondo tempo, creando tante occasioni e avremmo potuto andare in vantaggio. Siamo contenti della prestazione e dell’atteggiamento, ci ha fatto i complimenti anche il mister. È un punto guadagnato, ora testa a Monza magari con un occhio ad Anfield che per noi sarà una trasferta leggendaria. Però ragioniamo partita per partita, vogliamo centrare la prima vittoria stagionale”.
L’inizio in campionato è stato abbastanza complicato con 3 punti nelle prime 4 giornate e ancora nessuna vittoria. La partita di domenica contro il Monza potrebbe portare ad una svolta sia di mentalità che soprattutto di risultati.
Sport
Twitter:
sabato 5 Ottobre 2024