FDS 2024 – Allenarsi alla salute

Giunto alla sua settima edizione, il Festival dello Sport organizzato a Trento da La Gazzetta passa anche per il benessere con eventi come Allenarsi alla salute. L’Italia è uno dei Paesi europei con il più alto tasso di sedentarietà e obesità infantile, di cui il 2-3% grave, nonostante negli ultimi anni si sia registrato un lieve miglioramento. Scuole, famiglie, centri e associazioni sportive sono gli interlocutori individuati per collaborare in sinergia ed unitarietà anche economica alla sensibilizzazione e promozione di temi inerenti la salute e la salute legata allo sport.

Come spiega M. Mezzaroma, presidente della società pubblica Sport e Salute: “Noi puntiamo all’incentivazione di un corretto stile di vita che passa per un’alimentazione equilibrata, abbinata a movimento fisico continuativo. È fondamentale che i ragazzi si avvicinino allo sport, alla socializzazione, non per diventare campioni a tutti i costi, ma per il loro benessere. Svolgere attività fisica vuol dire farsi e fare del bene al di là di vittorie e risultati tangibili, per questo anche i costi devono essere accessibili: lo sport sta diventando sempre più urbanizzato, quindi si devono creare spazi di playground adatti. Nel momento in cui si dimostrerà che lo sport è prevenzione delle malattie, con conseguente risparmio sulle spese della Sanità, potremo chiedere allo Stato di stanziare più fondi per esso”.

Il responsabile di Sport Medicine, A. Lipari sottolinea come l’attività fisica in generale dovrebbe diventare un’abitudine più che una moda del momento, a partire dai 3 anni d’età. “Il nuoto in particolare è uno sport fondamentale per insegnare la sincronia respirazione – movimento. Dai 5 ai 9 anni i bambini dovrebbero poi essere invitati all’attività sportiva in maniera ludica: gli educatori non devono dimenticare che la componente del divertimento è fondamentale per la continuità sportiva. I 9 anni rappresentano il momento della scelta della disciplina e dev’essere unicamente loro. È la fase in cui si impara che lo sport, che sia di squadra o individuale, non è solo divertimento ma anche impegno, fatica e sacrificio”.

Allenarsi alla salute significa dunque star bene ogni giorno con se stessi e con gli altri. A tal proposito il pediatra e dietologo G. S. Morino si rivolge direttamente alla platea di giovanissimi presenti illustrando le 5 regole per una nutrizione sana: svolgere 5 pasti nell’arco della giornata (colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena); non saltarli e non raddoppiarli; fare una colazione abbondante; spuntino e merenda principalmente a base di frutta; pranzo e cena correlati sempre da molta verdura.

L’ex campione di rugby e volto della campagna promozionale di Sport e Salute, A. Lo Cicero coglie la palla al balzo: “Ognuno di noi deve avere amor proprio, per questo vi invito ad alzare lo sguardo dai cellulari per puntarlo sul vostro orizzonte: dovete vivere la vostra vita e non passarla da spettatori. Purtroppo a volte genitori e insegnanti non aiutano ma voi dovete ricordare che lo fate per voi stessi. Siate attivi nella vostra vita, non solo sui social: il vostro scopo dev’essere allenare il vostro benessere. Mettete amore in quello che fate e pretendete amore dagli altri”.