FDS 2024 – A voi la linea: “Il calcio è uno sport di contatto!”

La piazza trentina “Cesare Battisti” ha ospitato per una settantina di minuti tre ospiti di grande rilievo di Rai Radio 1: Filippo Corsini, Fulvio Collovati e Sebino Nela.

Il primo argomento di discussione affrontato da parte di Filippo Corsini, conduttore di “Zona Cesarini”, si è soffermato sulla nostra nazionale di calcio in quanto “l’Italia all’Europeo in Germania di quest’estate ha fallito in ogni modo in cui è possibile fallire. È finito un ciclo, ora però stiamo ripartendo bene e Spalletti ha scelto di rimanere. Com’è possibile passare così in fretta da quel buio totale a trame e disegni sul campo molto efficaci con questa difesa a tre che funziona? Forse perché bisogna riuscire a qualificarsi al Mondiale a cui non partecipiamo dal 2014”.

Fulvio Collovati ha d’altro canto voluto cambiare tematica e manifestare il proprio forte disappunto per quanto concerne l’utilizzo del Var in queste ultime stagioni: “Al Var voglio che ci vadano ex calciatori! Il campionato di Serie A con questi rigorini sta diventando ridicolo! Non si capisce niente. Come funziona il protocollo? Perché il Var a volte interviene e a volte no? Ci sono delle incongruenze troppo grandi, bisogna che questa situazione cambi o non ne usciamo più”.

L’ultima giornata di campionato, infatti, ha visto una molteplicità di episodi dubbi sui quali la decisione presa è stata forte oggetto di discussione. Il rigore non dato alla Roma (Baldanzi pestato in area di rigore) nella partita contro il Monza è difficile da comprendere e accettare soprattutto perché a tempo stesso il Milan è stato penalizzato con un rigore a sfavore quando Theo Hernandez ha sfiorato, nel tentativo di rinviare il pallone dalla propria area di rigore, il piede di Dodò che si è lanciato urlante sul terrendo verde.

Sebino Nela è stato particolarmente diretto nella propria analisi: “Gli arbitri conoscono il regolamento ma non conoscono il calcio. Durante l’episodio di Monza-Roma ci sono questi due ragazzi che guardano il pallone in aria e ad un certo punto uno dei due pesta il piede dell’altro. Il calcio è uno sport di contatto! Andiamo a giocare a scacchi sennò che facciamo prima. Il rigore dato contro il Milan è veramente ridicolo, meglio che non vada oltre”.

Anche Fabio Caressa continua a ribadire da tempo, durante la trasmissione della domenica sera “Sky Calcio Club”, che questa situazione sta diventando surreale: “Facciamo come ce pare e basta”.

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martedì 12 Novembre 2024