Bologna da sogno: trionfo in Coppa Italia e primo trofeo per Italiano

Il Bologna è tornato. E lo ha fatto nel modo migliore possibile: alzando al cielo dell’Olimpico la terza Coppa Italia della sua storia, 51 anni dopo. Un trionfo che entra di diritto nelle pagine sportive del club rossoblù, firmato da un gruppo giovane, di talento e guidato da un tecnico che ha finalmente rotto la maledizione delle finali. Vincenzo Italiano compie il suo destino e lo fa contro un Milan spento, confuso e mai davvero pericoloso. A deciderla è il guizzo di Ndoye, che trafigge Maignan con un diagonale preciso e imprendibile.

Un cammino grandioso, un allenatore che si prende la rivincita dopo tre finali perse con la Fiorentina. Il Bologna conquista la Coppa Italia al termine di un percorso esaltante, chiuso con personalità e qualità. Dopo il 4-0 al Monza agli ottavi, l’1-0 all’Atalanta nei quarti e il netto 5-1 complessivo contro l’Empoli in semifinale, i rossoblù hanno sollevato il trofeo con pieno merito, dimostrando di essere molto più di una rivelazione stagionale. Un successo frutto di un lavoro costruito nel tempo, con idee chiare e una proposta di gioco coraggiosa. La squadra rispecchia in pieno il suo allenatore: intensa, organizzata, con una forte identità tattica e una fame che si è vista in ogni round della competizione. Il gruppo è ambizioso, plasmato da una società che negli ultimi due anni ha gettato basi solide, puntando sulla continuità e su un progetto tecnico ben definito. Per il popolo rossoblù è un trionfo atteso, meritato, che deve essere festeggiato con orgoglio da una piazza storica. Per la società è la conferma che, anche senza i grandi budget delle big, se ci sono competenza, visione e coerenza si può arrivare in alto.

Il Bologna non solo celebra il trofeo atteso da mezzo secolo, ma si prepara anche a recitare un ruolo da protagonista in Europa League nella prossima stagione. E lo fa con la consapevolezza di essere tornato stabilmente tra le grandi del calcio italiano. Una favola moderna, scritta con sudore e passione. La Coppa Italia torna sotto le Due Torri: una notte che nessun italiano potrà mai dimenticare.

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martedì 24 Giugno 2025