La musica nel mondo di oggi
La musica nel mondo di oggi è uno strumento molto potente e ricercato da molti adolescenti che si trovano in situazioni nuove e sconosciute, siano esse positive o negative. Oggi la musica è parte di noi e ci aiuta nella quotidianità. Molti ragazzi la utilizzano per studiare, concentrarsi, divertirsi, sfogarsi, esprimersi, riconoscersi, la usano per aiutarsi a trovare risposte, anche interiori, ed esprimere i propri sentimenti, proprio come afferma Alessandro D’Avenia nel suo libro “Bianca come il latte, rossa come il sangue” «A volte nella musica si trovano le risposte che cerchi, quasi senza cercarle. E anche se non le trovi, almeno trovi quegli stessi sentimenti che stai provando. Qualcun altro li ha provati. Non ti senti solo. Tristezza, solitudine, rabbia». Gli adulti non capiscono l’importanza che noi ragazzi diamo alla musica, perché spesso loro la vedono solamente come fonte di distrazione o come veicolo di messaggi negativi da parte della società anticonformista. Noi giovani invece, la consideriamo perlopiù nei suoi lati positivi e la utilizziamo per qualsiasi cosa e in qualsiasi momento: quando durante un semplice viaggio ci tiene “compagnia”, quando nel momento in cui facciamo qualcosa di impegnativo ci dà la carica giusta, o quando ci troviamo in un periodo di difficoltà e ci imbattiamo in un testo le cui parole sono proprio quelle che vogliamo sentirci dire. In breve la musica per noi giovani è uno sfogo, è capire e scoprire il mondo, è ritrovarci tutti in una singola melodia, è unire le nostre passioni con essa, come ballare o suonare uno strumento; la musica è colei che ti fa cambiare la giornata, che ti fa pensare, che ti fa imparare. Sì, imparare, perché attraverso le parole che ascoltiamo, impariamo come comportarci o, molto più semplicemente, impariamo una lingua diversa dalla nostra. Per questo penso che la frase di Marilyn Manson sia azzeccata «Music is the strongest form of magic», la musica è la forma più forte di magia. È davvero pura e semplice magia. Concludo la mia riflessione affermando che la musica è una passione che deriva dalla voglia di esplorare e intendere il nuovo mondo “adulto” che affrontiamo; rappresenta la nostra crescita e la nostra libertà. Utilizzo infine la frase di Friedrich Nietzsche che dichiarava: «senza musica la vita sarebbe un errore».
Scrittori di classe
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domenica 8 Dicembre 2024