Mariavittoria Keller e la sua iniziativa letteraria “Scripta”
Mariavittoria _Viky Keller, classe 1979 si occupa di scrittura e comunicazione da diversi anni, collaborando con realtà locali sia artistiche, che più strettamente commerciali.
Organizzi degli incontri letterari. Come si chiamano e come è nata l’idea?
Da 7 anni ho ideato e conduco Scripta – appassionati di scrittura, appuntamenti nati come occasione di incontro e confronto tra chi scrive. Spesso chi lo fa lascia i propri lavori chiusi in un cassetto, svalutandone il contenuto. Scripta offre un luogo di condivisione, intimo e accogliente, dove dare voce ai propri testi, ideati per l’occasione su un tema suggerito.
Come funzionano, nella pratica, questi incontri?
Nella pratica ci si incontra una volta al mese, solitamente il mercoledì alle 18.30, in un luogo precedentemente concordato. Abbiamo spaziato da bar e locali del centro, librerie cittadine, salette e parchi pubblici. Attualmente uno dei partecipanti ci ha gentilmente messo a nostra disposizione un intero appartamento, a Trento. L’accesso è libero con priorità per chi si prenota tramite messaggio direttamente sulla pagina social dell’evento. L’ambiente di Scripta è informale e aperto a tutti, anche a chi desidera partecipare solo come spettatore.
Cosa vorresti trasmettere con questi incontri?
Con questa attività vorrei consentire a sempre un numero maggiore di persone di esprimersi attraverso la scrittura per raccontarsi e raccontare, perché credo che in ogni storia sia nascosto qualcosa di interessante da ricordare e analizzare. Per quanto mi riguarda ho sempre amato leggere, entrare in mondi differenti fino ad immergermi completamente nelle parole scritte. Trovare il modo di vivere quello che non si vede, come ad esempio le emozioni ed i sentimenti, cercando il termine più consono, la sfumatura più calzante è da sempre stato qualcosa che anima la mia passione.
Riesci a coinvolgere molte persone?
Dopo 7 anni sono ancora qui, con lo stesso spirito e un entusiasmo immutato. Per me gli incontri di Scripta rappresentano un appuntamento irrinunciabile al quale mi avvicino con immutata curiosità. Nel tempo molte persone hanno partecipato, alcuni sono rimasti, altri tornano di tanto in tanto, generalmente posso dire che la partecipazione è attiva e coinvolta con la presenza di persone di varie età, senza limitazioni. Le finalità di partecipazione sono molteplici, il fattore che accomuna tutti è quello della passione. E non credo sia poco.
Che potere ha la scrittura?
Spesso gli incontri nascono nella leggerezza, come è giusto che sia. Poi, quando lasciamo parlare i nostri testi (dico nostri perché anch’io partecipo attivamente con un mio scritto ad hoc), può capitare che l’atmosfera cambi di intensità. E questo accade perché le storie che si raccontano prendono vita davanti ai nostri occhi. E ci coinvolgono a tal punto da rendere impossibile distogliere lo sguardo. Ogni volta è come un incanto. Che non si dimentica. Credo questo sia uno dei poteri della scrittura e del perché, finché ne avrò la possibilità, continuerò a portare avanti questo mio progetto.
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domenica 16 Febbraio 2025