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“Exsagera Festival”: arte/azione fuori dagli schemi per riappropriarsi degli spazi pubblici (Seconda parte)

Per leggere la prima parte dell’articolo clicca qui.

Ba.Be.L.E. – Bari Bergamo Local Energy – è un progetto finanziato dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, tramite il bando Sinergie che prevede uno scambio di buone pratiche di innovazione sociale giovanile tra i Comuni di Bari e di Bergamo, attraverso Spazio 13 di Bari, Maite e Hg80 di Bergamo. Un percorso lungo dieci mesi tra formazione e laboratori per i giovani vincitori del bando, la riprogettazione degli spazi di ExSA, la creazione del creative hub e il festival.

Caterina Corti del team di Ba.Be.L.E. parla del futuro del progetto: “Sarà oggetto di discussione nel dopo festival e nelle prossime settimane e mesi, visto che si sta avvicinando la conclusione del bando. Sicuramente vogliamo continuare e implementare i percorsi iniziati e creare nuove opportunità mettendoci in ascolto e in relazione con il territorio”.

Un modello alla quale si possono ispirare altre realtà simili? Caterina Corti dichiara che preferiscono non parlare di modello: “Siamo agli inizi di un percorso che deve ancora fare tanta strada ma vogliamo creare una solida rete assieme al resto degli altri spazi bergamaschi, italiani e, perché no, anche europei. Con Spazio 13, grazie al bando Sinergie di Anci, abbiamo collaborato e creato degli scambi veramente proficui che ci hanno permesso di allargare e condividere le nostre competenze, conoscenze e creare solide relazioni attraverso i numerosi momenti di scambio, sia a distanza che attraverso l’accoglienza nelle due città”.

I creativi di ExSA, per una volta, si sono sentiti un po’ come Silvio Pellico in questi mesi di lavoro. Mesi non buttati perché, andando nelle strade e nelle piazze per portare il frutto della propria creatività, risvegliano una comunità intera dal torpore e ciò che incontrano sul proprio cammino, in fin dei conti, non importa se diventa oro: ciò che conta è che tutto questo prenda vita e possa continuare a rivivere anche nel futuro.

Cultura
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venerdì 29 Marzo 2024