Chi è la Guenda che sta spopolando sui social? L’intervista all’attrice trentina Erica Zambelli

Erica Zambelli, attrice trentina professionista di cinema, fiction e social, è la Guenda che spesso troviamo scorrendo la bacheca dei social.

Dopo aver studiato al Centro Teatro Attivo di Milano si è trasferita a Roma dove è entrata nel mondo cinematografico. In piena pandemia, momento in cui c’era bisogno di positività, ha aperto il canale social Guenda individuando un personaggio sincero, diretto e divertente in cui molte donne si riconoscono.

“Guenda ha salvato prima di tutto me stessa: tutti i giorni avevo la possibilità creare, di sentirmi viva, di non sprecare neanche un giorno”, ci confessa sorridendo. “I video sono diventati molto virali grazie anche alla condivisione su Instagram delle Iene e di Rai Uno”.

Erica nella sua comicità fa passare anche cultura: tratta proverbi del Trentino, temi mitologici e storici per cui nutre un particolare interesse.

L’attrice ha lavorato con grandi nomi tra cui Virginia Raffaele con Facciamo che io ero, Neri Parenti che la chiama ad ogni Cinepanettone, Valerio Lundini su Rai Due e ha girato parecchie fiction su Rai Uno tra cui Noi, Brennero e A un passo dal cielo: “Porto con me un bagaglio di esperienze meravigliose”, sottolinea.

Cosa diresti alla bambina che eri?

Le direi di smetterla di dare adito a pensieri e paranoie. Il futuro sarà sempre una battaglia piena di ostacoli ma sarà molto bella. Il traguardo è splendido e il panorama bellissimo. Portati borraccia, sacco a pelo, deodorante e raggiungi la cima. È infinita.

C’è qualcosa che vorresti dirti e dirci?

Ogni tanto mi dimentico di darmi una pacca sulla spalla e farmi le congratulazioni. Non ho mai mollato anche se ne avevo possibilità. Ho stretto i denti e sono andata avanti, ho avuto un periodo in cui non avevo neanche i soldi per mangiare, ma l’arte era il mio motore. Tutti credono che il successo arrivi da un momento all’altro. Non è cosi. Il successo è un continuo cadere, rialzarsi, tormentarsi ma comunque continuare a dire Io ce la farò. Questo vorrei dirmi. E ringrazio il Trentino perché mi ha dato tanto. Ha creduto in me e al mio progetto, mi ha permesso di lavorare con aziende valide e meravigliose. I trentini sono i migliori quindi grazie.

 

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sabato 27 Luglio 2024