Trento: con il MuSe riparte la cultura
MuSe: chiamarlo museo è come definire la Tour Eiffel un traliccio.
Progettato nel 2005 e inserito in un piano di recupero urbanistico di una zona della città di Trento per anni occupata dalla fabbrica francese Michelin, il MuSe è uno Science Center di ultimissima generazione, firmato Renzo Piano Building Workshop.
Non un contenitore di teche e animali impagliati da frequentare nelle domeniche di pioggia ma un viaggio alla scoperta della natura in cui il visitatore è al centro. Nessun silenzio religioso nei sei piani in cui si sviluppa il percorso museale, ma rumori, odori, sapori, colori. Dalla terrazza panoramica si può lanciare uno sguardo alla valle, ai monti di Trento e al suo fiume, scendendo verso il piano interrato si passa dalle vette più alte del mondo alla fauna alpina, dalla biologia sintetica all’evoluzione dell’uomo, dal futuro al passato remoto, da una serra tropicale della Tanzania ai dinosauri.
Nel periodo più buio della Cultura per un’Italia che assiste alla chiusura e al crollo di tanti luoghi pregni di storia e arte, c’è un nuovo germoglio di cui prendersi cura.
Il programma per l’inaugurazione, oggi 27 luglio, è vasto e prevede eventi per 24h no-stop. Tra gli altri: Frankie Hi-nrg, Giovanni Lindo Ferretti, Orchestra Haydn, Niccolò Fabi, Ascanio Celestini, Telmo Pievani, Giulio Gioriello, Patrizio Roversi, Luca Mercalli.
L’importanza di investire sulla conoscenza per sopravvivere alla crisi.
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venerdì 20 Settembre 2024