Conoscere l’Europa di oggi e di domani? Al via il ciclo di incontri “Visioni d’Europa”
Dal 20 gennaio al 17 marzo la Fondazione Trentina Alcide De Gasperi e l’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Trento propongono un ciclo di 7 incontri aperto alla cittadinanza all’interno del percorso di formazione Visioni d’Europa Sulle tracce dei padri fondatori e delle madri fondatrici dell’UE.
Quali sono gli insegnamenti che ci hanno lasciato le figure che per prime hanno creduto all’idea di un’Europa unita? E quali sono le sfide che il futuro ci presenta per mantenere viva questa idea? Sono queste alcune delle domande che animeranno il ciclo di incontri di Visioni d’Europa. Sulle tracce dei padri fondatori e delle madri fondatrici dell’UE, progetto – promosso dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi con la collaborazione dell’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Trento e il sostegno della Commissione europea e del Consiglio d’Europa nell’ambito delle Giornate europee del patrimonio – che prevede la realizzazione di 6 webinar online e un incontro in presenza con esperti di fama nazionale ed europea, dal 20 gennaio al 17 marzo, che coinvolgeranno gli studenti delle scuole e i cittadini alla scoperta delle sfide che attendono il progetto di integrazione europeo.
Il percorso, incluso in un percorso iniziato a ottobre 2022, ha portato un gruppo di ragazzi dai 18 ai 25 anni nei luoghi cardine dell’Unione Europea: l’isola di Ventotene, dove il sogno europeo ha avuto inizio; Pieve Tesino, dove è nato Alcide De Gasperi; ma anche Ostia Antica e Forte Cadine, tutti i siti italiani premiati con il Marchio del patrimonio europeo. L’obiettivo è portare questo “soffio d’Europa” vissuto dai giovani partecipanti alla comunità, attraverso il ciclo di incontri e una restituzione pubblica che si terrà a marzo e che concluderà il progetto.
Il ciclo di incontri, tutti in programma alle 17:00 e che potranno essere seguiti gratuitamente sulla piattaforma Zoom, previa prenotazione sul sito della Fondazione (www.degasperitn.it) – prenderà il via venerdì 20 gennaio quando i giornalisti Sara Badalini e Tommaso Canetta affronteranno, nell’incontro intitolato Ci sei cascato ancora? A caccia di fake news sull’UE , il tema di come l’Unione Europea viene raccontata sui media e delle bufale più diffuse e come si possono smascherare. Venerdì 3 febbraio si parlerà invece di tutela dei diritti umani e delle sfide che l’UE è chiamata ad affrontare su questo tema con la politologa Alessia Donà. Nell’unico incontro in presenza, venerdì 10 febbraio presso l’aula 20 del Dipartimento di Sociologia, si discuterà su come l’UE possa impostare una politica migratoria efficace e coordinata grazie agli interventi della giurista Donata Borgonuovo Re, della sociologa Serena Piovesan e di Emanuele Pastorino, tutor del master “Diritto e Politiche delle Migrazioni”. La questione ambientale sarà al centro del quarto appuntamento, venerdì 24 febbraio, con il climatologo Roberto Barbiero che porterà il suo sguardo sul futuro del nostro Pianeta. Il quinto incontro dal titolo Perché l’Europa non riesce a stare in pace? – in programma il 2 marzo – avrà come protagonista il politologo Francesco Strazzari, che partirà dall’analisi dei conflitti nei Balcani e in Ucraina per capire a che punto siamo con la creazione di un esercito comune e quali siano le questioni più urgenti per la politica estera europea, mentre venerdì 10 marzo con l’economista Andrea Fracasso e la sociologa Chiara Saraceno capiremo cosa significhi costruire un’Europa veramente solidale, a fronte delle ripercussioni dovute alla crisi economica del 2008 e alla crisi pandemica recente. Infine, venerdì 17 marzo, si assisterà a un vero dibattito tra euroscetticismo ed europeismo che vedrà protagonisti il politologo Gaspare Nevola e il giurista Pier Virgilio Dastoli.
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giovedì 27 Marzo 2025