L’influenza dei social network sul funzionamento delle democrazie europee: minacce e opportunità
Venerdì 4 marzo il viaggio simbolico di ricerca, approfondimento e tensione conoscitiva attorno alle principali sfide del futuro dell’Unione Europea, promosso dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi in collaborazione con l’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Trento, si è arricchito di ulteriori visioni, sguardi e spunti riflessivi grazie al contributo offerto dalla giurista Marta Fasan, ospite del terzo webinar intitolato: L’influenza dei social network sul funzionamento delle democrazie europee: minacce e opportunità.
Nel corso dell’incontro, promosso nell’ambito del progetto “Visioni d’Europa”, sono state affrontate e discusse nuove ed interessanti prospettive legate sia alle principali minacce e rischi connessi all’uso del social network all’interno delle democrazie europee, sia alle opportunità connesse all’uso di questi strumenti.
La giurista ha fatto riferimento, innanzitutto, ad un dato statistico del CENSIS che mette in evidenza come negli ultimi anni le piattaforme social ed i motori di ricerca siano diventati lo strumento principale d’informazione che le persone utilizzano per approfondire contenuti di tipo politico.
Un’analisi obiettiva dei risvolti legati alla crescente diffusione dei social network non può esimersi dall’evidenziarne però anche le opportunità legate a questo fenomeno, in primis la possibilità di un’informazione decentralizzata, un “pluralismo informativo” che incrementa la possibilità, per tutti, di accesso ad una visione globale in modo aggiornato e costante.
Tuttavia, se da una parte assumiamo come dato di fatto le potenzialità d’uso dei social network, dall’altra è necessario provare ad esplorare le problematiche riconducibili all’uso di questi strumenti di informazione mettendo in luce la loro caratteristica di contenitore non neutro e facilmente manipolabile.
In particolare, i rischi ai quali siamo esposti sono: la manipolazione delle informazioni presenti sui social, la natura privata di queste piattaforme che, non sottostando alle regole previste per la stampa, possono rimuovere o bloccare contenuti di utenti qualora svolgessero attività che violano condizioni e termini imposti, effettuando così una censura forzata e il machine learning, termine con il quale si fa riferimento ad algoritmi intelligenti in grado di riconoscere gusti ed interessi degli utenti, in modo tale da riproporne di simili.
Il prossimo appuntamento del ciclo di webinar – intitolato “La sfida delle migrazioni: come risponde l’Europa?” – è in programma per il 18 marzo alle ore 17:00 ed avrà come ospiti la giurista Donata Borgonovo Re e Joy Ehikioya, ex-studentessa dell’Università di Trento laureata in Comparative European and International Legal Studies.
Matteo Bonetti Pancher
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domenica 16 Febbraio 2025