La sentinella della cattedrale

Quando si cita il “guardiano della cattedrale” alla mente arrivano le immagini più diverse. C’è chi pensa al famoso campanaro Quasimodo del Gobbo di Notre Dame e chi ai Gargoyle, le figure fantastiche o mostruose – con la pratica funzione di doccione – che osservano dall’alto di molti edifici religiosi, soprattutto di epoca medievale. La città di Losanna – situata sul Lago di Ginevra, nel cantone svizzero-francese del Vaud – ospita invece un guardiano in carne e ossa, con un mestiere particolare di cui forse si sente parlare solamente nei romanzi storici: la sentinella.

La sentinella di Losanna non è, però, solo un guardiano, bensì si può definire come “la voce della notte” della città. Il guet (originale francese), difatti, ha il compito di urlare l’orario, ogni notte dalle 22 alle 2, in seguito ai rintocchi della campana, con la formula “C’est le guet, il a sonné dix” ossia “Qui la sentinella, ha suonato le dieci”.

Inizialmente fondamentale per avvisare la popolazione in caso di pericoli e incendi, la sentinella ha oggi solo una funzione “oraria”, mantenuta nonostante l’avanzamento tecnologico. Definito un tesoro unico e prezioso della sua città, il mestiere del guet stava per essere soppresso negli anni ’60 – dopo quello del campanaro – ma diverse proteste e petizioni dei cittadini riuscirono a mantenerne l’esistenza. Le ore di lavoro sono oggi ridotte rispetto al passato, ma il grido resta lo stesso, così come la figura con il suo cappello nero a falde larghe e la lanterna.

La sentinella della cattedrale non è una mera attrazione turistica o un solo motivo di intrattenimento, bensì un mestiere vero e proprio, svolto ininterrottamente da 607 anni. Tutte le notti – ordinarie, di battaglia o di festa – il guet ha svolto e svolge tuttora il suo lavoro dal 4 novembre 1405, quando, dopo un incendio che funestò la città, si decise di porre questa figura a guardia notturna, dall’alto della torre campanaria di Notre Dame.

Dall’agosto del 2021, a salire ogni sera i 153 gradini della torre e a urlare l’orario alla città, c’è anche una guetteuse, una sentinella donna, per la prima volta in tutta la storia del mestiere. Cassandre, 27 anni, ha affrontato una ferrea selezione prima di raggiungere la posizione che è sempre stata il suo sogno. Erano infatti oltre cento le candidature per il posto vacante nella squadra di sei persone che lavora a turno sulla sommità del campanile. Si tratta, questo, di un grande passo avanti delle pari opportunità in un mondo lavorativo da sempre completamente al maschile.

Sono altre le città, soprattutto del nord Europa, in cui esiste una sentinella della cattedrale. Tuttavia, si tratta di figure reinserite solo recentemente, a scopo soprattutto turistico e di intrattenimento, e che non vantano, dunque, una tradizione lungamente ininterrotta come quella di Losanna.

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giovedì 15 Maggio 2025