Filofobia
«[Filofobia]. Consiste nell’evitamento del rapporto amoroso e può assumere i connotati di una vera e propria fobia relazionale. Il filofobico prova paura marcata, persistente ed eccessiva collegata a precedenti vissuti di dolore provocati da un’esperienza di separazione o di tradimento, talmente devastante da innescare, a tutela dell’integrità personale, comportamenti di evitamento che sedano l’ansia che l’esposizione all’oggetto d’amore provoca.» Dr.ssa Anna Carderi
Amare è come specchiarsi nel riflesso di noi stessi attraverso l’altro.
La paura ci rende soli.
E la paura d’amare è una prigione di scuse che costruiamo spesso involontariamente.
Per difenderci.
Prima di essere delusi o dopo aver subìto un colpo a fondo.
Un meccanismo di protezione che si rivela essere più dannoso di quello da cui dovrebbe salvare.
Esteriormente vestiti di gelo e indifferenza, neghiamo, nascondendolo,
quel brillìo umano dell’avere bisogno di amare ed essere amati.
Serpeggia fra la gente di ogni età, si nutre di cinismo, della fretta, senza notare i dettagli, le espressioni.
Alimenta i pensieri negativi: “l’amore non esiste”.
L’amore viene negato con la paura.
Credo fortemente che l’amore sia la risposta a quasi tutte le domande. Dobbiamo solo imparare a crederci, ogni giorno.
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domenica 8 Dicembre 2024