“Stella Grande e le Anime bianche” conquistano il mondo con la pizzica salentina

L’Italia trionfa al World Folk Vision in Arabia Saudita

C’è un’Italia che vince all’insegna dell’arte e della passione in un festival internazionale che promuove l’incontro tra culture.

Anche se in ritardo, sono riuscita a contattare Stella Grande, la voce del gruppo, nota in Salento per le partecipazioni al concertone della Notte della Taranta, e che ringrazio per avermi regalato un’intervista piena di emozione. «Sensualità, ballo, energia ed il ritmo del tamburello hanno conquistato il mondo arabo e non solo» una gonna rossa ed un foulard sono bastati a sbaragliare i costumi eccentrici e le scenografie dei 5000 artisti in gara per 102 nazioni. Ancora non crede alla vittoria Stella Grande che con le sue Anime Bianche, ha conquistato il primo premio del World Folk Vision in Arabia Saudita. Il gruppo di 14 elementi si è distinto per le sue performance live (strumenti, canto e ballo), ottenendo anche due nomination come miglior voce e miglior musica etnica.

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La selezione per il festival era iniziata online nell’autunno 2018, dopo numerosi video e telefonate scambiate con l’organizzatore dell’evento Ranieri Manfrin, il 23 Dicembre 2018, arriva la telefonata che Stella Grande non si aspettava: il gruppo era stato selezionato per rappresentare l’Italia. Ancora increduli dopo molte prove e un attento studio delle regole di comportamento da seguire in Arabia, paese ospitale ma dai costumi molto rigidi, il gruppo salentino vola verso Riyad a marzo 2019 ed inizia quello che a Stella sembra ancora un sogno. Un festival di 12 giorni nel cuore del deserto, palchi di dimensioni stratosferiche e 3 esibizioni al giorno per garantire ai giurati di valutare tutti i 102 gruppi in gara. Il gruppo piace e coinvolge, Stella racconta il pubblico e le trema la voce: «L’affetto del mondo arabo è stato immediato, tutti ballavano la pizzica, tutti acclamavano l’Italia che noi eravamo onorati di rappresentare. Al secondo giorno del festival, tanto era l’entusiasmo del pubblico che per spostarci all’interno dell’area del festival avevamo bisogno della security.» pizzica Nella lunga intervista, Stella si sofferma anche, sul ruolo della donna in Arabia Saudita, racconta di aver portato il velo, di non essersi mai potuta muovere in autonomia, e spiega di aver visto negli occhi delle donne arabe l’ammirazione per lei e le sue ballerine, simboli di una liberà che le donne non conoscono. Al rientro in Italia dopo la vittoria sui finalisti Marocco ed Egitto, le sorprese per Stella Grande e le Anime Bianche non sono finite. Il 17 maggio le donne del gruppo volano a Roma per un nuovo premio conferito dall’ On. Maria Elena Boschi e dal presidente del Coni Giovanni Malagò alle donne italiane che si sono distinte nell’arte, nello sport e nella cultura. Una primavera di successi mondiali che mi auguro continui per la musica popolare italiana orgogliosamente rappresentata da “Stella Grande e Anime Bianche”. Il gruppo tornerà in Arabia Saudita il prossimo anno a inaugurare la nuova edizione del festival.

Cultura
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sabato 27 Luglio 2024