La Val di Sogno esiste
Lago di Garda, Torbole, Trentino. Da località Busatte a Tempesta. Una passeggiata di un’ora che ti porta alta, a sorvolare lo specchio lacustre, per poi riscendere fra le radici di giovani faggi e ulivi. Un viaggio di sessanta minuti sui crostoni che arginano le acque del Garda. Guardando il bacino dall’alto, se si chiude un occhio e si allunga un dito, si riesce a nasconderlo tutto. Poi si abbassa la mano e si vede la grandezza interrotta da qualche vela, in un silenzio che non permette a nessun eco di entrare. Tre semplici scalinate che aiutano a oltrepassare rocce altrimenti impossibili da superare. Tre salite che ti allontanano dal chiasso dell’artificio umano per farti assaporare un silenzio fecondo. Bastano pochi minuti sospesi lassù per tornare rigenerati, sorridere davanti a un ulivo, e godere del privilegio di salire in macchina per riprendere il proprio posto nello stimolante giro sulla giostra terrestre. Lina ha novantadue anni, stavo salendo quando l’ho incontrata. Non chiedo mai informazioni, preferisco perdermi se devo, ma lo spirito di Lina era troppo bello per non essere interrogato. È una passeggiata abituale per lei. Due occhi brillanti, un viso fresco e un cuore che respira dalle stesse rocce che assieme abbiamo pestato. Mi ha detto che è così viva perché si è sempre nutrita delle energie di quella natura. «Le odo da quasi cento anni e mi dicono sempre le stesse cose. Resta in ascolto davanti ad un fiore fra le rocce cara Francesca, potrai essere forte come lui ogni qualvolta lo vorrai, e potrai coltivarne altri fra l’asfalto che calpesterai. Se prosegui diritta dopo Tempesta, arrivi nella Val di Sogno. Buona passeggiata… ».
Treno Mumbai-Bangalore: fra una settimana al binario undici, vi aspetto.
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domenica 8 Settembre 2024