Coppa Italia Frecciarossa, il focus sui 32°: Verona-Ascoli 3-1
Finita la parentesi del “calcio d’agosto” per definizione, quello dei carichi pesanti e delle gambe che non girano, la stagione calcistica 2023/2024 riparte con i 32° di Coppa Italia: nel nostro consueto focus calcistico raccontiamo il match disputato al Bentegodi di Verona tra Hellas e Ascoli.
Davanti a quasi 9000 tifosi, tra cui quasi 300 del settore ospiti, i padroni di casa non sbagliano la prima uscita, battendo l’Ascoli con un secco 3-1. La svolta del match arriva appena dopo 90”, con Jordi Mboula – uno dei nuovi arrivi per la squadra di mister Baroni – che è bravo a sfruttare un’indecisione della difesa ospite e a lanciarsi palla al piede in area superando il diretto marcatore e l’estremo difensore bianconero Barosi, depositando in rete il pallone dell’1-0.
Sembrerebbe la classica partita in discesa ma, senza accusare troppo il colpo, è l’Ascoli a prendere il pallino del gioco per risalire la china e a sfiorare il pari al 25′ con Adjapong sul quale è miracoloso Montipò, che respinge da due passi il tiro a botta sicura dell’attaccante ascolano. Il Verona risponde con una manovra ordinata, che spesso passa dai piedi di Martin Hongla che in più occasioni imbecca le frecce Mboula e Ngonge che però non riescono ad impensierire Barosi.
Il pari ospite arriva al 39′: è Montipo a sbagliare il tempo dell’uscita e ad atterrare Mendes in area, con Piccinini che indica il dischetto dal quale si presenta Forte che non lascia scampo al portiere gialloblu, siglando l’1-1.
La gioia ospite dura pochissimo, perchè al terzo minuto della prima frazione di gioco i gialloblu mettono nuovamente la freccia: è Davidowic a ribadire in rete una corta e imprecisa respinta di Barosi sul calcio di punizione forte e angolato, dal limite, battuto da Hongla.
La ripresa inizia come era finito il primo tempo, con un gol dopo 2′ dei padroni di casa, nuovamente su rigore: è Simic a deviare di mano la conclusione di Ngonge e a causare il rigore che viene realizzato con freddezza da Milan Djuric.
Nel prosieguo della gara, con i padroni di casa forti del doppio vantaggio, i ritmi calano e sono i gialloblu a fare la partita e a rendersi più volte pericolosi senza però riuscire ad incrementare il vantaggio.
Nell’ultima mezzora di gara, dopo la consueta girandola di cambi effettuati da entrambe le formazioni, c’è tempo per apprezzare gli ingressi di Saponara – che si rende subito pericoloso con un velenoso tiro a giro – e Duda che, in fase di recupero da un fastidioso infortunio, necessita di acquisire minutaggio.
Da segnalare, prima del triplice fischio che arriva dopo 4′ di recupero, anche l’esordio in prima squadra dei giovanissimi Patanè e Cissè: in un calcio italiano in cui i giovani trovano sempre meno spazio, anche questo è degno di nota.
Per l’Ascoli l’avventura in coppa finisce qui, mentre l’Hellas Verona accede ai sedicesimi di finale di Coppa Italia Frecciarossa 2023/24, nei quali affronterà il Bologna.
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venerdì 13 Settembre 2024