Sanremo 2022 – Il pagellone della quinta serata (Primo Tempo)

L’ultima, attesa serata del Festival di Sanremo: da domani l’Italia riprenderà a pensare ad altro. Per ora però rimaniamo concentrati, dato che non è finita. State per leggere un pagellone più laconico rispetto ai precedenti: del resto già sapete il nostro pensiero sui e sulle concorrenti. Fatti salvi quindi un parere fulmineo e il consueto giudizio numerico, ci prenderemo un po’ di spazio per alcune considerazioni finali.

MATTEO ROMANO – Virale. Personalmente, una bella scoperta. Si spera faccia strada con personalità. Voto: 7

GIUSY FERRERI – Miele. Miele è la dimostrazione che Giusy Ferreri, quando vuole, non è solo quella delle insulse hit estive. Voto: 7

RKOMI – Insuperabile. Superabilissimo. Voto: 5

 VA ZANICCHI – Voglio amarti. Intramontabilmente graffiante: è l’Orietta Berti di questa edizione di Sanremo. Voto: 7.5

AKA 7EVEN – Perfetta così. Da un cantante così giovane ci aspettiamo più forza iconoclasta. Voto: 5.5

MASSIMO RANIERI – Lettera di là dal mare. Porta una canzone emotivamente forte, ma figlia di un’epoca troppo distante. Migliora serata dopo serata, ma non basta. Voto: 6.5

NOEMI – Ti amo non lo so dire. Quando la voce di Noemi può correre a briglie sciolte è goduria e letizia. Eppure questa canzone la frena sempre un po’. Voto: 7

FABRIZIO MORO – Sei tu. Canzone figlia di A te di Jovanotti e di Che sia benedetta di Fiorella Mannoia. Bello, per carità, ma troppo facile. Voto: 6.5

DARGEN D’AMICO – Dove si balla. Amadeus: “Ma non te li togli mai gli occhiali?”. Lui: “Solo quando faccio pipì, se vuoi dopo ti faccio vedere”. A proposito di iconoclastia. Voto: 6

ELISA – O forse sei tu. La classe di Elisa è innegabile, la sua esibizione un clinic. Da top-3. L’attendiamo per una prova più complessa. Voto: 7.5

IRAMA – Ovunque sarai. La canzone di Irama diventa sempre più intrigante e in più stasera sembra particolarmente in forma. Voto: 7

MICHELE BRAVI – Inverno dei fiori. Cantata da un altro avrebbe forse figurato meglio. A Bravi manca sempre un po’ di voce per questo genere di canzone. Voto: 6.5

LA RAPPRESENTANTE DI LISTA – Ciao Ciao. Vale quanto detto la prima volta: ipnoticamente stupida. Quante volte al giorno la passeranno in radio? Voto: 6

EMMA – Ogni volta è così. Ormai veterana di Sanremo, anche stasera Emma mostra grinta da vendere e grande cattiveria agonistica. Voto: 7

MAHMOOD e BLANCO – Brividi. Duetto forse meno in bolla delle scorse serate, ma poco importa, visto che rimangono i favoriti numero uno. Voto: 7

HIGHSNOB e HU – Abbi cura di te. Chissà come sarebbe andata se avessero partecipato separatamente. Non so Highsnob, ma Hu dimostra di avere doti canore interessanti. Voto: 5.5

SANGIOVANNI – Farfalle. Porta una sciarpa del Milan sul palco, quindi parte malissimo. La canzone funzionerà bene in radio e sugli autoscontri, meno a Sanremo. Voto: 6

GIANNI MORANDI – Apri tutte le porte. Ma che bello sarebbe se un ottantenne – ma più giovane di molti giovani – vincesse Sanremo grazie alla sua solarità e simpatia? Voto: 8

DITONELLAPIAGA e RETTORE – Chimica. Perché Donatella Rettore è vestita come il Roger Waters di The Wall? Boh, ma ci piace. Sempre lodevole l’affiatamento del duo. Voto: 6.5

YUMAN – Ora e qui. L’hanno talmente bistrattato – senza motivo: canta benissimo e la sua canzone starebbe bene in un film Pixar (è un complimento) – che lo eleggiamo come nostro favorito. Voto: 7

Leggi il secondo tempo del pagellone.

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lunedì 10 Febbraio 2025