Premio Strega 2014

Trionfa Francesco Piccolo con “Il desiderio di essere come tutti”

Francesco Piccolo si è aggiudicato il LXVIII Premio Strega con il suo romanzo Il desiderio di essere come tutti, edito da Einaudi. Nella splendida cornice del Ninfeo di Villa Giulia a Roma, lo scrittore casertano – già premiato con il David di Donatello e il Nastro d’Argento per la sceneggiatura del Capitale umano di Paolo Virzì – ha battuto di 5 voti Antonio Scurati, vicinissimo alla vittoria come nel 2009. «In questo libro ha vinto l’idea di un Paese che crede ancora alla politica, che non è disfattista, apocalittico e qualunquista.» Queste le parole a caldo di Piccolo che succede a Walter Siti, Presidente di seggio in qualità di trionfatore nel 2013 con Resistere non serve a niente (Rizzoli) che ha presieduto la serata assieme a Tullio De Mauro, alla guida della Fondazione Bellonci.
Nei prossimi giorni il vincitore dello Strega 2014 sarà protagonista di numerosi appuntamenti letterari. Ultimo appuntamento prima delle vacanze al Cortona Mix Festival, il 30 luglio. Una breve pausa e poi presentazione dell’opera premiata il 3 settembre al Teatro Vespasiano di Rieti. Il 25 ottobre, infine, Francesco Piccolo sarà in Finlandia per partecipare a un incontro alla Fiera del Libro di Helsinki.
Nel corso dell’evento sono stati assegnati altri due premi: Marcos Giralt Torrente ha ricevuto da Lucio Battistotti (direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea) il Premio Strega Europeo; Giuseppe Catozzella ha invece vinto il Premio Strega Giovani che gli è stato consegnato da Maurizio Stirpe, presidente di Unindustria. Entrambi hanno anche ricevuto un assegno del valore di 3.000 euro.
Di seguito, la classifica finale e i voti conquistati:
Il desiderio di essere come tutti (Einaudi) di Francesco Piccolo (140); Il padre infedele (Bompiani) di Antonio Scurati con (135); La vita in tempo di pace (Ponte alle Grazie) di Francesco Pecoraro (60); Non dirmi che hai paura (Feltrinelli) di Giuseppe Catozzella (48), vincitore del Premio Strega Giovani; Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori) di Antonella Cilento (30). Le preferenze dei voti collettivi sono state così espresse: i comitati italiani e stranieri della Società Dante Alighieri (Benevento, Reggio Emilia, Roma, Parigi, Praga, Tirana) e i ragazzi della giuria del Premio Strega Giovani hanno votato per Giuseppe Catozzella; la Karl Franzens-Universität di Graz ha votato per Antonella Cilento; gli Istituti Italiani di Cultura hanno votato: Giuseppe Catozzella(Edimburgo, Francoforte, Los Angeles, Montréal), Antonella Cilento (San Paolo), Francesco Pecoraro(Atene, Helsinki, Vilnius), Francesco Piccolo (Kiev), Antonio Scurati (Zagabria).

Il video della proclamazione:

Cultura
Lascia un commento

I commenti sono moderati. Vi chiediamo cortesemente di non postare link pubblicitari e di non fare alcun tipo di spam.

Invia commento

Twitter:

sabato 8 Febbraio 2025