Chiudi

Un'esperienza su misura

Questo sito utilizza cookie tecnici e, previa acquisizione del consenso, cookie analitici e di profilazione, di prima e di terza parte. La chiusura del banner comporta il permanere delle impostazioni e la continuazione della navigazione in assenza di cookie diversi da quelli tecnici. Il tuo consenso all’uso dei cookie diversi da quelli tecnici è opzionale e revocabile in ogni momento tramite la configurazione delle preferenze cookie. Per avere più informazioni su ciascun tipo di cookie che usiamo, puoi leggere la nostra Cookie Policy.

Cookie utilizzati

Segue l’elenco dei cookie utilizzati dal nostro sito web.

Cookie tecnici necessari

I cookie tecnici necessari non possono essere disattivati in quanto senza questi il sito web non sarebbe in grado di funzionare correttamente. Li usiamo per fornirti i nostri servizi e contribuiscono ad abilitare funzionalità di base quali, ad esempio, la navigazione sulle pagine, la lingua preferita o l’accesso alle aree protette del sito. Comprendono inoltre alcuni cookie analitici che servono a capire come gli utenti interagiscono con il sito raccogliendo informazioni statistiche in forma anonima.

Prima parte6

cm_cookie_cookie-wp

PHPSESSID

wordpress_test_cookie

wordpress_logged_in_

wordpress_sec_

wp-wpml_current_language

YouTube1

CONSENT

Scopri di più su questo fornitore

Google3

_gat_

_gid

_ga

Scopri di più su questo fornitore

Pandemia e creatività: l’8 dicembre il primo appuntamento di Italian Vibes Heritage

La pandemia, con tutte le restrizioni che ben conosciamo, ci parla di un tempo dagli orizzonti compressi in cui quel che vorremmo fare, essere e costruire viene limitato dalle circostanze esterne. Sempre più spesso, se ci guardiamo invece bene attorno, scopriamo che non è proprio così, anzi: questa prolungata e complessa situazione di difficoltà sta anche generando dei meccanismi di reazione positivi da parte di molti. Una voglia di reagire in modo costruttivo che spinge alla ricerca, più creativa del solito, di nuove opportunità di lavoro, di espressione, di connessione tra realtà diverse.
Ed è proprio così che in questi mesi è nato “Italian Vibes Heritage”, un progetto che unisce il mondo della musica underground alla valorizzazione delle eccellenze culturali e paesaggistiche del territorio. Il debutto, con il primo appuntamento su Youtube domani 8 dicembre, vede protagonisti i due dj professionisti ideatori dell’iniziativa: Thomas Dill e Stefania Turra. Entrambi dj professionisti, resident da 15 anni dell’ArtClubDisco di Desenzano del Garda lui e protagonista di rinomate serate in diversi locali tra Garda, bresciano e veronese lei, di fronte all’imprevisto blocco assoluto della loro attività professionale hanno unito le forze per dar vita a qualcosa di diverso. «Il progetto, se vogliamo, è nato proprio grazie alla pandemia – spiega Stefania –. Pur conoscendoci da anni ognuno faceva la sua vita e forse non avremmo sentito l’esigenza di trovare nuove forme di espressione. È stato proprio il cambio di scenario anche drammatico di questi mesi a darci la carica e la voglia di buttarci insieme in un’avventura alternativa». Un’ispirazione che ha saputo trovare la strada per farsi realtà con grande impegno e proattività e che è destinata a proseguire anche dopo il rientro alla normalità.

«I dj set registrati in location particolari non sono una novità in sé e per sé, in Europa si fanno da tempo, anche ben prima che ci fosse la pandemia. Quel che differenzia il nostro progetto – spiega Thomas, Art director di Italian Vibes Heritage – è che i protagonisti non siamo solo noi dj, ma soprattutto le location e le realtà produttive del nostro territorio».
Durante il primo video-appuntamento musicale dalla terrazza del fiabesco palazzo dell’Isola Borghese Cavazza, online martedì 8 dicembre alle 18.00 sul canale Youtube di Italian Vibes Heritage, il dj set di Thomas e Stefania sarà così il filo conduttore di un tour virtuale della spettacolare prima location che ha ospitato l’evento, ma anche il trait d’union per conoscere le realtà del Made in Italy – nei settori food, wine, design, abbigliamento, turismo, comunicazione e molti altri ancora – che lo hanno sponsorizzato. «Abbiamo trovato nei nostri partner la stessa voglia di reagire a questo momento di difficoltà che abbiamo noi», spiega Stefania, «e l’atmosfera che c’è stata quando abbiamo registrato – conferma Thomas – ce ne ha dato la prova. Stavamo lavorando, eravamo in pochi e ovviamente a distanza, ma è stata una festa, un’emozione quasi liberatoria per tutti. La stessa che speriamo percepisca il pubblico online».

Cultura
Lascia un commento

I commenti sono moderati. Vi chiediamo cortesemente di non postare link pubblicitari e di non fare alcun tipo di spam.

Invia commento

Twitter:

  • Il #Moltiplicazionifestival 2022 ha avuto tra i suoi protagonisti i green content creator Alice P ...
  • Nel corso del #Moltiplicazionifestival è stato proiettato il documentario “PrimAscesa – la m ...
  • Tra gli eventi di apertura del Moltiplicazioni 2022, si è tenuto un dialogo d’ispirazione ince ...
  • Vi raccontiamo in quest'approfondimento l'incontro "Siamo Ovunque. Dialoghi ed esplorazioni sul m ...
  • La nostra redazione, lo scorso fine settimana, ha seguito il #moltiplicazionifestival di Rovereto ...
  • Puntuale come ogni anno, prima della fine dell’estate, anche nel 2022 è tornato Poplar Festiva ...

domenica 28 Maggio 2023