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Cent’anni di stile con Iris Apfel

Coloratissima e irriverente, Iris Apfel è diventata negli anni un’icona di stile senza tempo.
Nata a New York nel 1921, compiva nell’agosto del 2021 ben cent’anni. Dopo una laurea in storia all’Università di New York, ed aver frequentato l’Accademia d’arte presso l’Università del Wisconsin-Madison, la Apfel (Barrel da nubile) iniziava a collaborare per la Women’s wear daily, nota rivista di moda. Anni più tardi, dopo il matrimonio con il compagno Carl, durato sessantasette anni, si dedicava insieme a lui all’industria tessile ed all’interior design, arrivando a progettare gli interni della Casa Bianca per diversi anni: «Abbiamo collaborato con ben nove presidenti», ha raccontato in un’intervista.

Una vita in continuo movimento la sua che, all’alba dei cent’anni, le faceva scrivere nella sua biografia del 2019 che «vecchia bacucca» non l’avrebbe mai dovuta chiamare nessuno, perché decideva di autoproclamarsi «l’adolescente più attempata del mondo», con l’intenzione di rimanere tale ancora per lungo tempo.

L’amore per la moda e la stravaganza sono stati due degli ingredienti fondamentali che hanno caratterizzato la storia di Iris, amante dei suoi irrinunciabili accessori, che costituiscono parte fondamentale del guardaroba ed anche dei suoi look: «Se avessi delle regole le avrei già infrante. Prima di tutto devi sapere chi sei e quanto desideri osare: è tutta questione di atteggiamento. Dimentica le regole e se ti piace, indossalo!», aveva dichiarato sottolineando l’unicità di ognuno di noi e quanto sia importante trovare il proprio stile, a dispetto di ciò che gli altri possano pensare. «Non mi vesto per essere osservata. Mi vesto per essere me stessa», aveva aggiunto, a dimostrazione di quanto un abito, se scelto nella maniera giusta, possa esprimere o rappresentare la personalità di un individuo.

Iris Apfel ha inoltre insegnato nel tempo quanto fondamentale e divertente possa risultare scegliere di essere se stessi: secondo lei è infatti meglio essere diversi da tutti piuttosto che adeguarsi a degli standard. Secondo l’interior designer statunitense, poi, invecchiare implica il bisogno di mantenersi impegnati: Iris infatti si occupa attualmente di beneficienza, organizza mostre nei musei e tiene conferenze, «tutte cose che direttamente o indirettamente potrebbero aiutare le persone».

Chi la pensasse troppo vecchia per continuare a lavorare, non ha forse compreso che Iris ha intenzione di proseguire la sua opera nel mondo finché potrà, in veste di «star geriatrica», come ironicamente si è definita in una recente intervista reperibile in un video realizzato da Freeda Italy.

«Vivi e lascia vivere è il mio motto. Non me ne sto seduta a giudicare gli altri. È comunque più importante essere felici che essere vestiti bene».

Cultura
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mercoledì 24 Aprile 2024