Rifugi del Pensiero: lo sguardo di Enrico Camanni sul futuro della montagna

Camminare insieme in montagna, tra gli scorci splendidi del Tesino. E confrontarsi, dialogare, condividere pensieri e opinioni. Rifugiarsi nel pensiero appunto.

Il secondo appuntamento del ciclo di escursioni formative, promosse dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, “Rifugi del Pensiero” ha visto come protagonisti Enrico Camanni – giornalista, scrittore e alpinista Torinese –  e Paolo Paci – direttore di Meridiani Montagne – che, assieme al gruppo di partecipanti all’iniziativa, si sono messi in cammino sabato 12 lungo il “Trodo delle Malghe”, guidati dall’esperto accompagnatore Maurizio Fernetti.

Lungo il sentiero numerose le tappe di approfondimento che hanno permesso agli escursionisti di confrontarsi su varie tematiche: da quelle strettamente naturalistiche, con lo sguardo catturato dai verdi prati destinati al pascolo e circondati dal bosco di larici e faggi – a quelle storiche e antropologiche riguardanti quest’ameno angolo di Trentino, fino a giungere a Malga Valarica di Sotto, luogo dedicato alla memoria di Ancilla Marighetto, la più giovane Medaglia d’oro al valor militare della Resistenza Italiana.

Ed è proprio qui che il dialogo e il confronto tra i partecipanti è “decollato”: ci si è interrogati su quale sarebbe stato il futuro di queste splendide terre montane e si è rimarcata la necessità assoluta di innovare il racconto della montagna, senza limitarsi esclusivamente ad un mera “narrazione compiaciuta” e volta al puro marketing.

Il punto di vista è stato poi spostato sulle nuove generazioni, che devono essere educate a un turismo più “consapevole” e ad un “consumo di qualità”, cercando di non cadere in quello sfruttamento del territorio “di massa” che rischia inevitabilmente di svilire le complesse sfaccettature, ambientali e culturali, delle nostre montagne.

C’è stato spazio poi per alcune profonde riflessioni sulle potenzialità – espresse e inespresse – riguardanti il territorio trentino e non solo, con l’invito da parte di Camanni a cercare sempre nuovi incentivi, soprattutto culturali, per permettere ai cittadini di vivere al meglio le zone montane, anche nella piena consapevolezza dei limiti che le caratterizzano.

La giornata si è conclusa al Teatro di Castello Tesino con l’evento pubblico “Abitiamo in un piccolo mondo fragile” durante il quale Camanni e Paci hanno interloquito, riprendendo i temi affrontati durante il trekking, con il numeroso pubblico presente in platea.

Rifugio del pensiero, del resto, è anche il confronto attivo con il prossimo: queste iniziative lo confermano.

 

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lunedì 21 Ottobre 2024