Trento Film Festival: al via la 68° edizione
Il 2020 non è un anno come gli altri. E non è un anno come gli altri neppure per il Trento Film Festival, giunto quest’anno alla 68° edizione, caratterizzata da molte novità. Rinviato ad una collocazione temporale inedita, il Festival andrà in scena dal 27 agosto al 2 settembre, con eventi diffusi su tutto il territorio trentino fruibili anche in streaming e tutti i film selezionati disponibili, per la prima volta, sulla piattaforma dedicata.
Venti le località coinvolte, con l’anteprima che si terrà questa sera alle 21 a Fai della Paganella e vedrà come ospiti, all’Arena delle Stelle, l’esploratore di paesaggi Yanez Borella e il fotografo naturalista Giacomo Meneghello per un “viaggio” lungo la Soul Silk, da loro percorsa in bici in totale autonomia, attraverso Paesi ricchi di fascino come la Georgia, Paese ospite di questa edizione del Trento Film Festival. Il capoluogo trentino rimarrà comunque il cuore pulsante della rassegna del cinema dedicata alla montagna e le sue culture, con decine di appuntamenti in luoghi inediti e con Piazza Fiera che ritroverà, come ogni anno, MontagnaLibri, affiancata – questa è la novità – dall’arena per il cinema all’aperto.
Confermata anche la tradizionale collaborazione con il Muse, il cui giardino ospiterà una delle novità più importanti del Festival 2020: il T4Future, la speciale sezione del festival dedicata al futuro sostenibile del Pianeta e rivolta in particolare alle famiglie e alle nuove generazioni. Giardino del Muse che sarà palcoscenico di molti importanti appuntamenti (vedi il programma completo): ad aprire le danze “Montanità”, giovedì 27 agosto, con protagonisti il presidente del CAI Vincenzo Torti, lo scrittore Mauro Corona e il meteorologo Luca Mercalli, che si confronteranno su stili di vita e attività che confluiscono in un’unica cultura di montagna. Gli altri luoghi cittadini coinvolti saranno il Teatro Capovolto di Piazza Cesare Battisti ed il cortile interno di Palazzo Roccabruna, che ospiterà il brindisi d’apertura e tutti gli eventi di “Prima a… Roccabruna” e, per le proiezioni, oltre all’arena di Piazza Fiera, il Supercinema Vittoria ed il Cinema Roma.
Tra le tante collaborazioni che hanno sempre contraddistinto il Festival, quest’anno spicca “Donne di montagna” – una community creata per connettere, ispirare e raccontare la montagna vista con gli occhi delle donne – : saranno cinque gli “Story Trekking” organizzati in diverse location, riservati a piccoli gruppi di persone durante i quali si potranno ascoltare storie di vita, passioni e competizioni di donne che hanno scelto la montagna come “casa” mentre, nel week end del 29-30 agosto, è previsto il primo “Summer Camp Donne di Montagna” nella spettacolare cornice delle Dolomiti della Val di Fassa.
Molte anche le attività outdoor, a cui quest’anno il festival ha dedicato particolare attenzione: numerose le uscite sul Monte Bondone, dal classico “A tu per tu con le stelle” alla passeggiata “On trees and woods”, alla performance “Time has fallen asleep in the afternoon sunshine” e – nella suggestiva location del Lago di Santa Colomba – “Soultrek”, un’escursione per il corpo e lo spirito.
Insomma, un’ edizione 2020 che prevede un’importante serie di eventi che, assieme alle proiezioni, coinvolgeranno capillarmente il pubblico, che da 68 anni rappresenta la dimensione più importante della più antica rassegna internazionale di cinema dedicata alla montagna e alle sue culture.
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giovedì 7 Novembre 2024