Storie di giovani che cambiano le cose: lo Strike di Marco Tabilio

Anche per l’edizione 2021 Strike ha coinvolto oltre 40 partecipanti, tutti giovani tra i 18 e i 35 anni di Trentino-Alto Adige, Veneto e Lombardia. Il bando, oramai alla VI edizione, valorizza il percorso di chi, raggiunto un traguardo o realizzato un sogno importante superando magari molti ostacoli, ha deciso di condividere la propria storia in video, essendo così di ispirazione per altri giovani.

È Marco Tabilio, 34 anni, disegnatore e autore di Arco, ad essersi aggiudicato questa volta sia il primo premio in palio – 1.000 euro da investire per un nuovo progetto che abbia una ricaduta positiva sul territorio e 500 euro per un percorso formativo personalizzato in collaborazione con JobTrainer –sia la menzione speciale della Fondazione Antonio Megalizzi per il «forte impatto sociale della sua storia, l’originalità dei contenuti e l’efficacia comunicativa della narrazione».

A colpire in modo particolare la giuria è il percorso raccontato da Marco, tutto incentrato sul tema delicato delle demenze, in particolare l’Alzhaimer, e sulla sua volontà di utilizzare gli strumenti del fumetto e del disegno come strumenti di sensibilizzazione.  «Il morbo di Alzheimer – spiega nel suo video – è la forma più comune di demenza, oggi molto diffusa e che probabilmente, dati OMS alla mano, lo sarà sempre di più». Di fronte a questa prospettiva, Marco ha avvertito la necessità di fare la sua parte per formare una comunità consapevole, pronta ad accogliere con competenza e serenità le persone affette da questa malattia ed ha dato vita diversi progetti volti a far conoscere a tutti, giovani e meno giovani, addetti ai lavori e non, il tema delle demenze.

Con il progetto “Alza…che?”, realizzato in collaborazione con RSA e cooperative del territorio, ha raccontato a fumetti l’incontro tra bambini e anziani ospiti delle case di riposo, tra conversazioni, storie di vita e scambi di prospettive. Con “Alza League”, invece, «ragazzi e ragazze – racconta Marco – hanno intervistato gli anziani delle case di riposo e restituito le storie raccolte attraverso la formula narrativa del supereroe, donando potere, letteralmente, alle persone e ai loro percorsi di vita, alle loro emozioni e relazioni». Le storie illustrate scaturite da entrambi i progetti sono poi diventate due bellissimi calendari, distribuiti gratuitamente.

Nel 2020, in piena pandemia da Covid-19, nasce “Alzheimer in rete”, un canale Youtube che raccoglie video informativi prodotti da persone che conoscono bene il tema – come medici, infermieri e volontari – «per condividere e mettere in circolo testimonianze, consigli e competenze che possono aiutare in momenti di isolamento e difficoltà». L’ultima fatica di Marco è “Le avventure spaziali del signor Gianni”, un’animazione interattiva dove il pubblico può interagire con Gianni, l’anziano protagonista, decidendo come reagire davanti al suo spaesamento e imparando così ad essere una comunità attiva e accogliente.

E il primo a dare l’esempio è proprio Marco, che ha deciso di uscire dal buio del suo studio di disegnatore per costruire progetti per le persone e con le persone. «Che poi – assicura con un sorriso – sono anche i progetti più belli».

“Strike” è promosso da Agenzia per la Coesione Sociale della Provincia Autonoma di Trento e Fondazione Franco Demarchi e realizzato con la collaborazione di Cooperativa Mercurio, Cooperativa Smart e Fondazione Antonio Megalizzi, con il supporto di Gruppo ITAS Assicurazioni (main sponsor), LDV20 – Sparkasse, Vector, Favini e con la partecipazione di Loison. Tutti i video degli Striker sono disponibili sul sito www.strikestories.com.

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domenica 16 Febbraio 2025