Storie di giovani che cambiano le cose: lo Strike del gruppo Afroditelo

«Voglio fare l’influencer!», un desiderio piuttosto popolare fra i giovani d’oggi, ma che suona decisamente più curioso se l’auspicio si trasforma in essere “influencer culturale”. È questo il caso di Rebecca, Maria Chiara, Martina, Giulia, Isabella e Alessia, sei ragazze che, riunite nel gruppo “Afroditelo”, hanno presentato il loro progetto alla VI edizione del bando Strike, aggiudicandosi il terzo premio (1.000 € da investire in un nuovo progetto che abbia una ricaduta positiva sul territorio di provenienza), il premio del pubblico (altri 500 €) e persino il premio Storytelling (una fornitura di pregiato materiale di cartoleria firmato Favini).

È Rebecca a raccontare come tutto è iniziato. «Tre anni fa, a cena con amici, dissi “ragazzi, io voglio diventare una influencer culturale!”. Lì per lì ci mettemmo solo a ridere». È grazie all’incontro con Maria Chiara, una vecchia amica, che quel desiderio fa i primi passi nella dimensione della concretezza, mettendo a fuoco l’obiettivo di condividere la cultura, in tutte le sue espressioni, attraverso il web, con amore e passione. Con l’arrivo di Martina, il duo diventa un trio di ragazze motivate dalla stessa missione e con molte idee. La prima a prendere forma sarà lo slogan #sharalamore #sharalacultura, ma «per un grande progetto – prosegue il racconto Martina – ci vuole soprattutto un grande nome». E sarà proprio Martina, impegnata nelle faccende di casa sulle note del film Mamma Mia, ad avere l’idea giusta. «Pensando alla Grecia e alle divinità, mi sono detta che Afrodite, dea dell’amore, sarebbe stata proprio perfetta per rappresentarci al meglio. E una volta individuato il nome, “Afroditelo”, il logo è venuto da sé: la Venere con il megafono, per noi sinonimo di forza, passione e soprattutto condivisione».

Un passo dopo l’altro, Afroditelo cresce ancora. Al team si aggiungono anche Giulia, Isabella e Alessia, e nel 2021 il gruppo raggiunge un traguardo importante diventando ufficialmente associazione. «Un obiettivo – precisa con orgoglio Giulia – raggiunto grazie all’energia e alla passione di tutte noi, alla condivisione degli obiettivi e alla voglia di valorizzare il nostro territorio». Con l’arrivo di Anastasia, il direttivo arriva a comporsi di sette ragazze tra i 24 e i 28 anni, tutte della Val di Fiemme.

Numerose le attività organizzate dalle giovani di Afroditelo. Ad esempio “TOURista”, una caccia al tesoro culturale e digitale organizzata per le vie di Cavalese, in provincia di Trento, la rubrica “Afroditelo con i fiori”, dove si parla della relazione che c’è tra natura e cultura, la rubrica “Affacciati”, per conoscere in prima persona artisti, direttori, registi e autori del territorio, oppure l’appuntamento mensile “Polenta di storia”.

Da qualche mese, oltre al direttivo e ai soci, la famiglia di Afroditelo si è allargata e ora dispone anche di una redazione composta da una decina di ragazze che pubblicano articoli sul blog www.afroditelo.com e collaborano nella creazione di contenuti social. «Il cassetto delle idee è letteralmente pieno», assicura Alessia, e siete tutti invitati a “sharare” la cultura con il megafono di Afroditelo!

“Strike” è promosso da Agenzia per la Coesione Sociale della Provincia Autonoma di Trento e Fondazione Franco Demarchi e realizzato con la collaborazione di Cooperativa Mercurio, Cooperativa Smart e Fondazione Antonio Megalizzi, con il supporto di Gruppo ITAS Assicurazioni (main sponsor), LDV20 – Sparkasse, Vector, Favini e con la partecipazione di Loison. Tutti i video degli Striker sono disponibili sul sito www.strikestories.com.

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mercoledì 9 Ottobre 2024