La “banana cinese”
Pochi giorni fa ho scoperto in rete la Repubblica popolare di Bolzano (repubblicapopolaredibolzano.it), «a visual journalism project on the local Chinese community of Bolzano», ovvero un progetto multimediale che mostra come l’immigrazione cinese a Bolzano sia ben lontana dall’essere un’invasione. Vale la pena darci un’occhiata, anche perché in una delle otto interviste che è possibile ascoltare e guardare sul sito si racconta che un cinese emigrato in un paese occidentale sia etichettato come “banana” – emblema delle difficoltà che come Uomini abbiamo nel definire appartenenze etniche miste e del riduzionismo che applichiamo nel tracciare le distinzioni tra un popolo e l’altro, una nazionalità e un’altra. Il motivo è presto svelato: giallo fuori, bianco dentro; cinese d’aspetto, occidentale di cuore. Il che, naturalmente, non è sempre vero. Anzi, i migranti hanno spesso identità problematiche e sfuggevoli, che invece di essere valorizzate per il loro essere multiforme, vengono negate da tutte le parti in gioco. In questi casi, finiscono per vivere da esclusi e impossibilitati di sentirsi se non legittimamente a casa, almeno a proprio agio. Le questioni identitarie non sono la priorità in momenti di estremo bisogno come quelli vissuti da chi approda sulle coste italiane e non dopo viaggi allucinanti – per noi inimmaginabili –, ma riflettere può forse servire a cambiare le cose.
«Non si vive solo per se stessi.
Yi Yi Chen ha vent’anni e viene da Wenzhou. E’ venuta in Italia quando aveva 12 anni, a Verona, poi a 14 anni si è trasferita a Bolzano, con sua sorella e suo padre. Come spesso avviene la madre aveva preceduto il resto della famiglia. Lei e la sorella dopo la scuola danno una mano al bar. Altrimenti avrebbero vergogna a chiedere soldi ai genitori. Yi YI Chen racconta cos’è “guanxi”, uno dei pilasti della cultura cinese, vale a dire il sistema di relazioni che permette di avere aiuto da parte di chi è già socialmente inserito nel luogo in cui si intende stabilirsi.»
Buona navigazione, allora, su repubblicapopolaredibolzano.it – tanto più che il sito è risultato vincitore del Data Journalism Award 2015.
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domenica 8 Dicembre 2024