Una vittoria crudele: l’Atalanta schianta la Juventus con 4 gol allo Stadium
Juventus 0 Atalanta 4. La domenica sera della 28^ giornata della Serie A ha raccontato la disfatta impronosticabile e ingiustificabile dei bianconeri. Una serata da incubo che non si verificava da 58 anni. L’ultima sconfitta in una gara casalinga di campionato con quattro gol di scarto risale infatti al 22 ottobre 1967. Il poker quella volta a rifilarlo fu il Torino.
Retegui, De Roon, Zappacosta e Lookman hanno annientato la squadra di Thiago Motta davanti ai propri tifosi infuriati che gridavano “vergogna” e abbandonavano la curva. Gasperini adesso ci crede davvero, l’impresa scudetto non è mai stata così alla portata negli ultimi nove anni straordinari. Inter 61, Napoli 60, Atalanta 58: questa è la classifica attuale di questo campionato emozionante e combattuto. Il tecnico della Dea si è espresso a riguardo nel post-partita: “La gente deve sognare, non bisogna mai togliere i sogni ai tifosi. Noi abbiamo detto che è sempre una cosa impossibile: se però ci credi fortemente, le cose possono diventare anche possibili. In questo momento del campionato non è mai successo che fossimo in piena lotta per il titolo alla trentesima giornata. Sicuramente è un grande piacere”.
Motta, invece, in questa stagione fallimentare vista l’eliminazione da Champions, Coppa Italia e il rischio di non centrare le prime quattro posizioni, ha sottolineato ai microfoni di Dazn che: “Siamo tristi e dispiaciuti, ora basta con questa storia dello scudetto, adesso non se ne parlerà più. Dobbiamo ripartire subito contro la Fiorentina e andare avanti. È un peccato che la sfida si sia sbloccata così, su un rigore discutibile, anche se non voglio entrare nella polemica. Sapevamo che sarebbe stata complicata. Ci siamo sbilanciati troppo in avanti nel secondo tempo. Siamo la seconda squadra più giovane del campionato, abbiamo voglia di andare avanti, l’abbiamo sofferto a livello mentale. Non è possibile lasciare campo a giocatori come Lookman e gli esterni nerazzurri, loro contrattaccano bene”.
La Juventus non ha pace; non qualificarsi per la prossima Champions League rappresenterebbe la peggiore di tutte le sconfitte già subite in quest’annata tremenda.
L’Atalanta sogna; vincere il primo scudetto della propria storia sportiva può diventare realtà. Il gruppo ci crede, i tifosi lo desiderano. Riuscirà a entrare nella leggenda?
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mercoledì 2 Luglio 2025