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Venerdì13: la sfiga globale

Venerdì13: la sfiga globale

Nella mitologia scandinava c’erano 12 semidei e poi arrivò il tredicesimo, Loki, un misantropo che voleva fare fuori un mucchio di biondini strafighi.
Nel mondo cristiano si pensa ai 13 presenti all’Ultima Cena di Cristo, e il tredicesimo era Giuda, quel burlone.
Lo storico greco Diodoro Siculo (I secolo a.C.) riferisce che Filippo II (IV secolo a.C.), re di Macedonia e padre di Alessandro Magno, fu ucciso da una sua guardia del corpo dopo aver fatto mettere una propria statua accanto a quelle delle dodici divinità dell’Olimpo (la morte sarebbe stata la conseguenza di questo “sgarro” agli dèi). Pensa se si fosse fatto costruire in casa un vulcano artificiale che erutta e provoca un terremoto?!

Per gli assiro-babilonesi il 12 era un numero sacro perché facilmente divisibile. Quindi il 13, che viene dopo il 12, avrebbe acquisito la fama di portasfortuna. A dimostrazione del loro amore per l’algebra. Il venerdì per i cristiani è il giorno nefasto in cui fu crocifisso Gesù Cristo. Il venerdì per i musulmani è il giorno nefasto in cui Adamo ed Eva mangiarono una succosa Golden del Trentino.

L’ordine dei Templari cadde il 13 ottobre 1307, il venerdì nero di Wall Street del ’29 segnò la più grave crisi del secolo scorso, il disastro dell’Apollo 13, lanciato alle 13:13, mandò in fumo progetti e dollari. And so on.

Ma in Italia tutto funziona al contrario. Anche la sfiga. Così il 13 è un numero fortunato e sacro (Sant’Antonio docet) e quando qualcuno ha un colpo di fortuna si dice che “ha fatto 13″. E l’italica patata bollente passa al 17. Anagrammando il numero romano XVII viene fuori VIXI, cioè “io vissi”, quindi ora…

Alitalia, tra un fallimento e l’altro, un guasto e un ritardo cronico, ha pensato bene di occuparsi di sfiga e, mettendo d’accordo tutti, ha rimosso le file 13 e 17. Il presidente di Air France Jean Cyril Spinetta, nei periodi in cui si pensava all’acquisto della compagnia italiana, dichiarò che: «Per risolvere la crisi di Alitalia ci vorrebbe un esorcista». Quid pluris.

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martedì 23 Aprile 2024